Anche gli studenti del Liceo Artistico Max Fabiani di Gorizia stanno creando nell’ambito del progetto PODIPO – La poesia dei dialetti e il paesaggio delle immagini. Guidati dal regista Paolo Comuzzi e da Lorena Pavlič, project manager e direttrice dell’ente Zavod Otok, i giovani artisti hanno intrapreso un’esplorazione cinematografica che intreccia poesia, spazio e interpretazione personale.
Gli incontri introduttivi erano dedicati alla scoperta del linguaggio cinematografico e all’esplorazione dell’ispirazione che la poesia sa evocare. Paolo Comuzzi ha condiviso con gli studenti le sue opere originali, guidandoli nel mondo della sensibilità poetica e dell’espressione visiva. In seguito, hanno appreso l’utilizzo delle attrezzature di registrazione, le funzionalità della videocamera e le nozioni base di illuminazione e inquadratura.
Le prime esercitazioni si sono svolte nel giardino della scuola, dove gli studenti hanno sperimentato le riprese di dettagli e ritratti. Dopo la suddivisione in gruppi, gli studenti hanno analizzato in profondità i brani selezionati, ne hanno interpretato i contenuti e preparato gli storyboard per ciascun cortometraggio.



L’ambizioso obiettivo del gruppo è dare vita a sei cortometraggi ispirati da interpretazioni personali di poesie. Le riprese sono già state realizzate a Gorizia, Tolmino, nella Valle dell’Isonzo e presso le gole della Tolminka. Attualmente, gli studenti stanno portando avanti con impegno il montaggio. Hanno tratto ispirazione dal paesaggio, dalla luce e dal silenzio evocati nei versi.
Le opere realizzate, assieme a quelle degli studenti di Tolmino e del Liceo italiano di Capodistria, saranno condivise anche con le case di riposo, dove i partecipanti al laboratorio stanno già dando voce, in dialetto, ai versi poetici. L’incontro tra le generazioni attraverso l’arte prenderà vita nelle serate di poesia, aperte anche alla comunità locale.
Il risultato finale di tutti i processi creativi sarà un libro interattivo che, attraverso codici QR, collegherà suoni, immagini e parole – in dialetto e attraverso la videocamera – offrendo una preziosa testimonianza di una memoria culturale condivisa.
Il progetto PODIPO è finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO.